Da quando, nel 2013, è stata introdotta dalle compagnie assicurative la scatola nera sono stati montati in totale oltre 7,5 milioni di questi dispositivi elettronici che assicurano il rilevamento di posizione e velocità del veicolo tramite il GPS integrato e il collegamento ad una centrale assicurativa tramite una scheda SIM
La moto e la scatola nera
Nonostante possa essere installata senza particolari controindicazioni, su quasi ogni tipo di veicolo due ruote a motore,che disponga di una batteria di almeno 12 volt per alimentare i servizi, per l’installazione è necessario affidarsi ad officine convenzionate che provvederanno a posizionare la scatola nera nel punto del motoveicolo più sicuro per evitare furti o manomissioni.
Costi e funzionalità della scatola nera
Le scatole nere sono solitamente fornite dalle compagnie assicurative in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del contratto assicurativo. E spesso, per chi installa una scatola nera può essere previsto uno sconto sul premio RCA. Le funzionalità di base vanno dalla localizzazione alla registrazione dei dati utili per ricostruire le dinamiche di un sinistro o contestare sanzioni amministrative per eccessi di velocità erroneamente rilevati. Ci sono tuttavia dispositivi innovativi in grado quindi di fornire servizi aggiuntivi come la segnalazione di allarme alla Società di Assistenza in caso di incidente o di cadute e l’attivazione delle procedure di ricerca del motoveicolo in caso di furto. In più sono attivabili servizi di allarme che scattano quando la moto viene accesa o spostata, utilissimi per intervenire tempestivamente in caso di manomissione del veicolo. C’è persino, in caso di furto, la possibilità di usufruire di un sistema che blocca il motore e allerta la Centrale di Assistenza per avviare la ricerca della moto. A tutto ciò, nelle scatole nere più evolute si aggiunge un trasponder, una sorta di telecomando completo di antifurto e di bike finder che, grazie a un collegamento 7 giorni su 7 con la Centrale Operativa, grazie alla tecnologia satellitare, localizza automaticamente e con precisione la posizione del veicolo informando in tempo reale le autorità, e, in caso di incidenti, un pronto intervento automatico, i soccorsi e l’assistenza stradale. In fase di rinnovo poi, per le moto equipaggiate con questo tipo di scatola nera sono previsti sconti legati allo stile di guida e ai chilometri realmente percorsi.
In caso di incidente, un aiuto immediato!
Se in caso di sinistro in auto l’utilità della scatola nera appare evidente, il dispositivo risulta ancora più prezioso per chi si muove in sella a veicoli a due ruote. Data la scarsa protezione che garantiscono le due ruote, in caso di collisioni o ribaltamento del motoveicolo, i soccorsi si attivano automaticamente cercando di contattare il conducente per capire cosa sia successo e inviando sul posto soccorsi anche in caso di mancata risposta da parte del motociclista. Chi apprezza la moto per la possibilità di guidare in libertà su percorsi poco battuti, nella natura o addirittura su strade sterrate, con le scatole nere può limitare al massimo il rischio di non essere soccorso in tempo. Oltre ai servizi di emergenza,la scatola nera,permette di impostare la velocità da non superare o delimita un territorio per visualizzare la posizione della moto quando è utilizzata da più persone.
L’utilizzo di una scatola nera permette quindi di completare la dotazione dei veicoli aumentando servizi e sicurezza. Abbinando questi sistemi ad una copertura assicurativa per moto evoluta, i motociclisti potranno affrontare la strada più protetti e a prezzi vantaggiosi.